Cabras è sicuramente luogo di eccellenze e di Storia. Quest’area dove la biodiversità raggiunge i suoi massimi e dove il sistema palustre rappresenta l’habitat prediletto da numerose specie ittiche è da sempre conosciuta per la produzione di bottarga, consumata in grandi quantità prima dai Fenici e poi dai Romani. La zona di produzione si dispiega dagli stagni di Cabras alla penisola del Sinis, oggi Area Marina Protetta caratterizzata da un’eccezionale integrità ambientale, capace di donare una materia prima di altissima qualità In particolare la nostra bottarga si pone al vertice assoluto, ottenendo anno dopo anno riconoscimenti sempre più importanti. Tra questi spicca il “Sardinia Food Award 2018” per la migliore bottarga dell’intera Sardegna. Una delle sue principali caratteristiche è quella di non spezzarsi quando grattugiata. Un risultato ottenuto grazie alla tradizionale essiccatura che ne garantisce il corretto calo di peso.

La bottarga “veramente” di Cabras, quella che chiamiamo “autoctona”, è l’unica, vera e tradizionale, bottarga, prodotta solo con uova di muggine provenienti dalle zone FAO italiane, in particolare la 37.1 (Mediterraneo Occidentale). La sempre crescente popolarità di questa delizia, infatti, fa sì che la stragrande maggioranza delle bottarghe presenti sul mercato sia lavorata a Cabras, ma originaria dell’Oceano Indiano, Atlantico o Pacifico. Solo una produzione selezionata come questa riesce a riportare la degustazione alla sua essenza, dato che l’habitat del pesce (in particolare temperatura e salinità dell’acqua) ne influenza profondamente lo sviluppo, e conseguentemente, il gusto.